Forza versus Flessibilità

Divagazioni in merito a due qualità quasi opposte e le loro possibilità d'incontro


Bodybuilder in spaccata

Bodybuilding Michelangiolesco o Contorsionismo da donna serpente? Addominali d'acciaio o ossa big bubble? Esiste davvero un divario incolmabile tra la forza e la flessibilità o è solo suggestione? Quanto è realistica la convinzione che bisogna scegliere se essere forti o flessibili perché una cosa prevarica obbligatoriamente sull'altra?

Per queste domande e per argomentare il mio terzo blog ho deciso di incrociare una breve e schietta intervista a un accanito appassionato di bodybuilding a me molto vicino (alias Andrea Piccoli) con altri miei ragionamenti e appunti d'allenamento di flessibilità per vedere se sarei riuscita a trarne qualche particolare interessante.

Sembra un paradosso praticare contorsionismo e avere un fratello bodybuilder che si allena per l'esatto opposto per cui mi alleno io ma come per tutti i contrari, io penso che in fondo un elemento quasi magico in comune ci sia e che siamo alla fine e pur sempre due facce di una stessa medaglia oltre che, ovviamente, due persone con il 50% del DNA in comune!

:)


Intervista Andrea Piccoli - Personal Trainer, preparatore atletico e agonista bodybuilding:

COSA SIGNIFICA PER TE ALLENARE LA FORZA E IN CHE COSA CONSISTE BREVEMENTE IL TUO TIPO DI ALLENAMENTO?

La forza insieme alla resistenza e alla velocità rappresenta una capacità condizionale. Come tale può essere incrementata con l'allenamento. Io personalmente mi dedico maggiormente alla forza massimale con sovraccarichi.

ESISTONO STRATEGIE PER ALLENARE FORZA E FLESSIBILITA IN MODO EQUO IN SALA PESI?

Sì, assolutamente sì, una cosa non esclude l'altra. Bisogna dedicare sessioni specifiche per migliorare entrambe le capacità. Ad esempio: su 5 allenamenti 4 saranno in sala pesi e uno di stretching.

COSA PENSI DEL CONTORSIONISMO E CHE PROGRAMMA DI RINFORZO CONSIGLIERESTI A UNA PERSONA CHE ESEGUE STRETCHING AVANZATO?

Il contorsionismo è l'estremizzazione della flessibilità e come ogni estremizzazione necessita di determinate accortezze. Sicuramente avere un buon tono muscolare aiuta a proteggere i legamenti. Darei molta importanza al core e agli addominali perché rappresentano i muscoli posturali per eccellenza.

LO STRETCHING È INCLUSO NEL TUO PROGRAMMA?

Attualmente stretching non ne faccio, inserisco solo una parte preparatoria di mobilità specifica prima di affrontare i fondamentali (stacco, piana e squat).

HAI PERSO LA SCIOLTEZZA CHE AVEVI IN PARTENZA FACENDO ALLENAMENTI DI BODYBUILDING?

Io non avendo masse muscolari da oversize non ho perso, più probabile che questo accada per bodybuilder più pesanti per via dell'ingombro muscolare sulle ossa.

PUO' UN BODYBUILDER FARE UNA SPACCATA?

Non è certo da tutti ma è possibile. Vedi Flex Wheeler e Kai Greene.

HAI CONSIDERAZIONI DA AGGIUNGERE?

Si, credo che stretching e flessibilità nel mio mondo siano spesso sottovalutate, io stesso tendo a trascurarle. Non penso che la forza e la flessibilità siano nemiche bensì alleate!


Come sempre non si finisce mai di imparare. Grazie a queste risposte mi sono nuovamente ricreduta in merito al rapporto delle due qualità su cui ci siamo interrogati e spero possa essere interessante anche per voi lettori che vi siete imbattuti in questo piccolo articolo.

Ammetto che spesso, in passato, mi sono sentita intimorita nel programmare troppe sessioni di preparazione fisica/tonificazione perché temevo potesse andare a sfavore della mia scioltezza, ma mi sbagliavo alla grande! Oggi non posso fare a meno di dedicare una parte del training al rinforzo, anche perché percepisco il corpo in modo totalmente diverso rispetto all'inizio: più sveglio, più attivo, più potente e anche esteticamente più bello e proporzionato. Quando investivo parte del lavoro esclusivamente in allungamenti passivi avevo meno endurance, ero più soggetta ed esposta a infortuni, c'era un divario tra le spaccate a terra e quelle attive, non avevo forza, i tricks che potevo eseguire erano limitati. Esistono infiniti esercizi da cui trarre ispirazione dove entrambe le cose collaborano (ad esempio nella ginnastica artistica e ritmica). Ovviamente tutto va studiato con programmi personalizzati e su misura dato che ogni persona ha esigenze diverse, però potendo riassumere e sintetizzare metterei in vetta alla classifica: addominali, isometrie e esercizi posturali (il pilates è un’ottima opzione perché ha tutte e tre le cose ben combinate tra loro).

Concludo consapevole che stanotte farò sogni allucinanti tipo un bodybuilder in ponte o in verticale con arco con un esile contorsionista invertebrata che solleva 100kg... chissà in quale follia mi porterà l'inconscio!

Voglio chiudere con un pensiero molto eccentrico che magari creerà giudizi discordanti ma che non è da leggere alla lettera né in chiave negativa: Mi hanno sempre attratto le esagerazioni, ci vedo dentro una passione che si manifesta senza mezze misure. L'esagerazione è una passione-ossessione che ti coinvolge totalmente. Una prigione d'odio e d'amore inevitabile... Lunga vita agli esagerati!! “L'importante è esagerare” diceva Jannacci. A quelli che spostano sempre l'asticella per dare di più, Sempre contro corrente, sempre al di là del limite e certe volte anche senza ´il limite´ perché é grazie a loro che si aprono le vere avanguardie.

Si può essere forti e flessibili, si può essere flessibili e forti <3

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