Biografia di una fanatica dell’estremo : stravaganza, contorsioni poetiche e libertà 

La mia formazione é una lunga infinita storia d’amore per l’arte in ogni sua espressione: dopo il liceo artistico mi sono laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera con una tesi sulla danza e la geometria (2016). Ho respirato moltissima polvere tossica del marmo di Carrara ma in compenso ho scolpito e disegnato notti intere ed ho imparato ad avere un occhio maniacale per le composizioni e la tridimensione. Ho creato progetti video e audio approfondendo l’universo della performance art, alla quale mi sento molto legata. La mia guida è stata Valerio Ambiveri.

Nel contempo, affascinata dai travestimenti di Rrose Sélavy (alterego di Duchamp), dalle sensazionali snodatissime gambe di Ruby Ring e dalla misteriosa bellezza della colonna vertebrale, cercavo di ampliare il concetto di ‘scultura vivente’: così ho iniziato a sperimentare il mio stesso corpo facendo da cavia a me stessa. La danza classica, le competizioni di ginnastica aerobica e i corsi di teatro amatoriali ai quali partecipavo con passione nei doposcuola mi hanno aperto la strada e arricchita a un punto tale, che quando per curiosità mi sono approcciata alle discipline acrobatiche e aeree (palo, flyng pole, cerchio, tessuti) ho subito riscontrato una predisposizione a incarnare forme improbabili appesa in aria con il sangue alla testa godendomi il mondo da altre prospettive.

Dopo mesi tra muscoli in fiamme e sudore, comunque, ho preso brevetti europei abilitanti all’insegnamento (attività a cui mi dedico tutt’ora con gran cuore e impegno). Il mondo del circo mi ha spalancato le sue visionarie felliniane possibilità poco dopo, in perfetto tempismo: sono letteralmente fuggita di casa convertendomi al nomadismo.

Per un intera stagione, ho lavorato con il circo tradizionale di Vienna (Famiglia Vassallo) e ho convissuto con tigri siberiane, ciglia finte, roulotte e brillantini viaggiando in lungo e in largo per il nord Italia toccando Svizzera e Croazia. A cristallizzare questo capitolo fortissimo e incisivo della mia vita é stato il grande fotografo Giancarlo Bomba che mi ha dedicato un Foto Reportage del quale ho l’onore di essere protagonista.

Nel 2019 mi sono diplomata all’accademia Cirko Vertigo di Torino come artista professionista di circo contemporaneo. Nello stesso anno formativo ho partecipato al festival AUCH in Francia e al festival TAC In Spagna con lo spettacolo ‘Circus is Present’ ispirato alle donne più influenti di fine ‘900 da cui poi ho estrapolato e rielaborato un progetto personale che ho intitolato ‘Frieden’ (oltre l’icona di Frida Kahlo), curato dalla regia di Luisella Tamietto.

Attualmente abito a Lille (Francia), nel 2022 ho terminato il Corso di Formazione Professionale - Contorsione Cinese - Federazione FEDEC presso Le Centre Régional des Arts du Cirque nel quale oggi pratico contorsionismo cinese con la maestra Yatchin Deng. Mantengo vivo il mio interesse per le arti visive e continuo le mie ricerche su più livelli cercando di tenere allenato tanto il corpo quanto la mente... tra una spaccata su due sedie e qualche nuovo libro da sbranare.

Fotografie di Reiluce e Martina Bona